San Lazzaro degli Armeni

La statua che ci accoglie appena sbarcati sull’isola è quella dell‘Abate Mechitar, che, con la sua piccola comunità religiosa, si stabilì qui nel 1717.

Da allora l’isola è un punto di rifermento per la conservazione della cultura tradizionale armena e soprattutto per gli armeni della diaspora.

Il fulcro dell’isola sono  la biblioteca, ricca  di incunaboli, manoscritti e testi più moderni, il museo con reperti di civiltà antiche e non solo armene, come una mummia egiziana perfettamente conservata.

Inoltre la spiritualità  del luogo vi incanterà .